18 aprile 1948 – Le prime elezioni della Repubblica Italiana

298
Tempo di lettura: 4 minuti

a cura di Marco Lodi

Il 18 aprile 1948 è una data spartiacque nella storia italiana: quel giorno si svolsero le prime elezioni politiche della Repubblica Italiana, le prime davvero libere dopo il ventennio fascista e le prime con il suffragio universale maschile e femminile (dopo la prova generale del referendum del 1946).

Ma fu molto più che un semplice appuntamento elettorale: fu il primo grande test democratico del Paese e un duello ideologico senza precedenti, combattuto all’ombra della Guerra Fredda.

Una sfida tra due Italie
Il voto del 1948 fu lo scontro tra due visioni del mondo:

  • Da un lato, la Democrazia Cristiana, guidata da Alcide De Gasperi, sostenuta dagli Stati Uniti, dalla Chiesa cattolica e dai partiti centristi.
  • Dall’altro, il Fronte Democratico Popolare, formato da PCI e PSI, con leader come Palmiro Togliatti e Pietro Nenni, appoggiato dall’Unione Sovietica.

Era molto più di una semplice scelta politica: era una battaglia simbolica tra Occidente e Oriente, tra capitalismo e comunismo, tra la NATO e il Patto di Varsavia (ancora solo in gestazione).

Una campagna senza esclusione di colpi
La campagna elettorale fu durissima. Si parlò apertamente di rischio guerra civile, di complotti, di ingerenze straniere. E c’erano davvero:

  • Gli Stati Uniti finanziarono segretamente la campagna della DC.
  • La Chiesa cattolica si mobilitò con una rete capillare, diffondendo messaggi anticomunisti in ogni parrocchia.
  • Il PCI, invece, puntava sul radicamento nei ceti popolari, sul mito della Resistenza e sull’alleanza con i socialisti.

Lo slogan della DC fu semplice e fortissimo: “In nome della libertà”. Quello del Fronte Popolare: “Pace, pane e libertà”.

I risultati
– Democrazia Cristiana
: 48,5% dei voti
– Fronte Democratico Popolare: 31%
– Gli altri voti andarono a partiti laici, liberali, monarchici, repubblicani

La DC ottenne una solida maggioranza e poté governare l’Italia per i decenni successivi. La sinistra comunista fu relegata all’opposizione.

Cosa cambiò dopo il 18 aprile?
Il 1948 segnò:

– L’inizio del lungo centrismo democristiano
– Il posizionamento dell’Italia nel blocco occidentale
– La nascita di una politica italiana fortemente condizionata dagli equilibri internazionali

Ma fu anche una prova cruciale per la tenuta della giovane democrazia italiana. Il popolo, dopo anni di dittatura e guerra, tornava a scegliere.

Il voto delle donne
Per la prima volta in una elezione politica nazionale, le donne italiane votarono in massa. Avevano già votato al Referendum istituzionale del 1946 e alle amministrative, ma il 1948 fu il vero battesimo della loro presenza attiva e consapevole nella vita pubblica.

In conclusione
Il 18 aprile 1948 fu il giorno in cui l’Italia scelse il suo cammino. Non fu una scelta semplice, né priva di pressioni. Ma fu una scelta libera, fatta nelle urne. Ed è questo che la rende una delle date più importanti della nostra storia democratica.


Bibliografia

  1. “Il 18 aprile 1948. La grande sfida della democrazia”Giorgio Galli
    Un’analisi approfondita delle elezioni politiche del 1948, che esamina i contesti politici e sociali dell’epoca e le implicazioni internazionali. Giorgio Galli, storico e politologo, offre una panoramica dettagliata sulla divisione politica e ideologica che segnò l’Italia in quel periodo.
  2. “La Repubblica dei Partiti”Giovanni Orsina
    Un libro che esplora le dinamiche politiche del primo dopoguerra in Italia, con un focus particolare sulle elezioni del 1948 e sul ruolo che i partiti, e in particolare la Democrazia Cristiana, giocarono nell’instaurare il sistema politico repubblicano.
  3. “Storia d’Italia. Il Novecento”Paolo Macry
    Questa è una delle opere di riferimento più complete sulla storia politica, sociale ed economica dell’Italia nel Novecento, con un’attenzione particolare agli anni cruciali del dopoguerra e alle elezioni del 1948.
  4. “La fine del regime fascista e la nascita della Repubblica”Renzo De Felice
    Un testo fondamentale per comprendere le transizioni politiche che portarono alla nascita della Repubblica Italiana e il contesto che culminò nelle elezioni del 1948.
  5. “L’Italia della Democrazia Cristiana. Storia e cronaca di una rivoluzione politica”Luigi D’Antona
    Un libro che esplora la storia della Democrazia Cristiana, con un capitolo dedicato al 1948 e all’ascesa del partito, che fu determinante per la creazione della Repubblica Italiana.
  6. “La Chiesa e la politica italiana. 1945-1954”Alberto Melloni
    Un testo che esplora l’influenza della Chiesa cattolica sulla politica italiana, con un’analisi della sua campagna elettorale e del suo impegno nella difesa della Democrazia Cristiana contro la sinistra.
  7. “L’Italia della guerra fredda. 1945-1950”Carlo Fumian
    Approfondimento sul contesto della Guerra Fredda e l’influenza esterna (in particolare degli Stati Uniti) nelle politiche interne italiane, con focus sulle elezioni e il coinvolgimento delle potenze straniere.
  8. “Donne e politica nell’Italia repubblicana”Alessandra Kersevan
    Un libro che esplora l’ascesa delle donne nella politica italiana, con un capitolo significativo sulle prime elezioni del 1948 e il voto delle donne.
  9. “La democrazia cristiana e il governo dell’Italia”Massimo Teodori
    Un’analisi storica del partito che dominò la scena politica italiana per quasi cinquant’anni, con un approfondimento sulla sua strategia vincente nelle elezioni del 1948.
  10. “Le elezioni del 1948 in Italia. Tra guerra fredda e democrazia”Pietro Scoppola
    Un testo che analizza il contesto geopolitico e interno delle elezioni del 1948, mettendo in evidenza le ragioni del successo della DC e le sfide della sinistra italiana.

Fonti online:

  • Treccani – Enciclopedia Italiana: Una panoramica storica delle elezioni italiane e della nascita della Repubblica.
  • Archivio Storico del Parlamento Italiano: Per accedere a documenti ufficiali relativi alle elezioni del 1948.
  • Istituto Luce: Una miniera di filmati e documentari d’epoca che mostrano i momenti salienti della campagna elettorale.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui