3° È ORA DI SPEGNER LA LANTERNA. ULTIME POESIE | Marina Cvetàeva (1892-1941) curatore Bruno OSIMO

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    Giornata Internazionale della Donna 8 marzo 2024

    BARDOLINO (VR) – MILANO – ROMA

    Per la rubrica VITE PARALLELE, Catia SIMONE presenta:

    È ORA DI SPEGNER LA LANTERNA. ULTIME POESIE | Marina Cvetàeva (1892-1941) curatore Bruno OSIMO (2024)

    Bruno OSIMO (Milano, 14 dicembre 1958) è un semiologo e scrittore italiano. Laureato all’Università di Tartu con Peeter Torop, ha conseguito il dottorato all’Università degli Studi di Milano; da allora si è dedicato allo studio della traduzione a partire da una prospettiva semiotica, in particolare studiando le fasi mentali del processo traduttivo e la valutazione della qualità della traduzione. È docente di traduzione presso la Civica Scuola Interpreti e Traduttori “Altiero Spinelli”.

    Abstract
    Questa parte della produzione di Marina Cvetàeva (pronuncia: Zvietàieva), nata nel 1892 e morta suicida nel 1941, le poesie degli ultimi cinque anni, è sconosciuta ai lettori italiani. Sono gli anni dello scoppio della guerra e del patto Molotov-Ribbentrop di non aggressione tra Germania nazista e Russia staliniana. È stato un periodo drammatico per Cvetàeva, come dimostra il suicidio del 31 agosto 1941. Il 18 agosto era sfollata a Elabuga, mille km a est di Mosca. Il 25 agosto aveva fatto richiesta di essere presa come lavapiatti alla mensa del Litfond di imminente apertura. Soffriva da anni la fame, la figlia Ariadna e il marito Sergéj Efrón erano in lager.

    Marco Lodi
    Regia, editing, grafica, musica con licenza d’uso Epidemic Sound

    GIANO PUBLIC HISTORY APS
    afferente al Centro interuniversitario per la ricerca e lo sviluppo della Public History
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