Storia del Taoismo

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    a cura redazione BLOG Giano PH

    Il Taoismo è una delle principali tradizioni filosofiche e religiose della Cina, con radici antiche che risalgono a più di 2.500 anni fa. È basato sul concetto di Dao (Tao, 道), che significa “la Via”, un principio universale che governa il cosmo e la natura.

    Origini e Fondatori

    Il Taoismo si sviluppò nel contesto del pensiero cinese arcaico, influenzato dalle idee sciamaniche e naturalistiche. Le sue figure fondatrici principali sono:

    • Laozi (Lao Tzu, 老子): Tradizionalmente considerato il padre del Taoismo, si dice che abbia scritto il Dao De Jing (道德经), un testo breve ma profondo che esplora il concetto di Dao e dell’armonia con la natura.
    • Zhuangzi (Chuang Tzu, 庄子): Filosofo del IV secolo a.C., il cui libro omonimo (Zhuangzi) sviluppa e amplifica il pensiero taoista, enfatizzando la spontaneità, il non attaccamento e il relativismo delle prospettive umane.

    Filosofia Taoista

    Il Taoismo si basa su alcuni principi fondamentali:

    • Dao (Tao, 道): La “Via” che regola l’universo in modo spontaneo e naturale.
    • Wu Wei (无为): Il principio dell'”azione senza sforzo”, ovvero lasciare che le cose seguano il loro corso naturale senza forzature.
    • Yin e Yang (阴阳): Il concetto di dualità complementare, che rappresenta l’equilibrio dinamico tra forze opposte (luce/oscurità, attività/passività).
    • Ziran (自然): La spontaneità e naturalezza nel vivere.

    Evoluzione e Diffusione

    1. Periodo Antico (IV-I secolo a.C.)

    • Il Taoismo inizia come corrente filosofica, in contrasto con il Confucianesimo, che enfatizzava ordine sociale e gerarchie.
    • Durante la dinastia Han (206 a.C. – 220 d.C.), si fonde con elementi religiosi e pratiche alchemiche.

    2. Taoismo Religioso (II-V secolo d.C.)

    • Il Taoismo si evolve in una vera e propria religione organizzata con sacerdoti, rituali e testi sacri.
    • Nascono scuole come il Tianshi Dao (道教, “Via dei Maestri Celesti”), che introduce la venerazione di divinità e l’immortalità spirituale.

    3. Sviluppo Medioevale (VI-XIII secolo d.C.)

    • Durante la dinastia Tang (618-907), il Taoismo raggiunge il suo apice e viene adottato dalla corte imperiale.
    • Con l’arrivo del Buddhismo, si mescola con concetti buddhisti, dando origine a pratiche come la meditazione e la ricerca dell’immortalità.

    4. Declino e Rinascita (XIV-XXI secolo)

    • La dinastia Ming e Qing vedono un declino del Taoismo, spesso rimpiazzato dal Buddhismo e dal Confucianesimo.
    • Nel XX secolo, con l’avvento del comunismo in Cina, il Taoismo subisce repressioni.
    • Oggi è ancora praticato, sia come filosofia che come religione, con comunità in Cina, Taiwan e nel mondo.

    Impatto e Influenza

    Il Taoismo ha influenzato profondamente la cultura cinese in vari ambiti:

    • Medicina tradizionale cinese (uso di erbe e Qi Gong)
    • Arti marziali (Tai Chi, Bagua Zhang)
    • Calligrafia e pittura
    • Filosofia ecologica (armonia con la natura)

    Il Taoismo continua a ispirare persone in tutto il mondo, sia come sistema di pensiero che come pratica spirituale. 🌿


    Bibliografia

    • Il taoismo delle origini, Henri Maspero, 2021
    • Taoismo (Il pensiero preconfuciano), Carlo Puini, 2019
    • Il Taoismo. La Via è la meta, Alan Watt, 2015

    L’Essenza della meditazione taoista

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